venerdì 28 febbraio 2025

Verso e intorno L(')OTTO Marzo 2025!

 Tanti gli eventi che ci vedono coinvolte in questo #8M di lotta come sempre!



SABATO 8 ORE 16.00 MANIFESTAZIONE partenza da Piazza De Gasperi davanti al Tribunale di Massa!

LOTTO

BOICOTTO 

SCIOPERO

Lotto contro la violenza patriarcale che impatta in modo devastante su tutte le donne nel mondo e contro i conflitti armati dove l'emanazione del potere maschile si esplica attraverso gli stupri delle donne utilizzati subdolamente  come armi, in un reticolo di azioni belliche tese all’annientamento del nemico, delle persone e dei loro diritti.


SABATO 8 MARZO CENA AL RISTORANTINO DA MARIANO in Via Zini a Marina di Massa! Parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza per il lavoro del nostro Centro Antiviolenza D.U.N.A..


 

DOMENICA 16 MARZO ore 11.00 presso la Sala della Resistenza, Palazzo Ducale, a Massa, presentazione del libro Maestre con l'autrice Carolina Capria. Organizzato da Libreria Melville in collaborazione con ARPA a sostegno del nostro Centro Antiviolenza D.U.N.A.



sabato 15 febbraio 2025

Percorsi di sorellanza, il nostro 14 Febbraio è di relazione tra donne!



E' iniziato il nostro percorso di sorellanza internazionale e interculturale con un primo incontro con le donne arabe del nostro territorio.

 Una bellissima giornata di unione e condivisione, chiacchiere, sorrisi e un ottimo the marocchino preparato da Zakia.

Un pomeriggio in compagnia di donne meravigliose con cui abbiamo condiviso molto più di un the!

Una giornata da ripetere e per cui ringraziamo di cuore tutte le donne che hanno partecipato!


















lunedì 3 febbraio 2025

Cose preziose! #iosostengoduna


Una bellissima serata di raccolta fondi quella che si è tenuta sabato scorso, in compagnia di tante belle persone che sostengono con passione il nostro lavoro. Sentire vicinanza, calore e affetto è davvero appagante!


Perchè il 1 Febbraio...

1° febbraio 1945: le donne ottengono il diritto di voto
In questo giorno, infatti, di 80 anni fa fu emanato per la prima volta un provvedimento che estese il diritto di voto alle donne. Parliamo, nello specifico, del decreto legislativo luogotenenziale n. 23 dell’allora Consiglio dei Ministri Ivanoe Bonomi.
L’Italia, all’epoca, era ancora una Monarchia e, sebbene i primi fermenti e richieste di maggior partecipazione del sesso femminile all’interno delle dinamiche territoriali, fosse già largamente avvertita alla fine della Prima guerra mondiale, nessun provvedimento era, fino agli anni ’40, riuscito a portare avanti il fatidico progetto desiderato.
Dichiarava Benito Mussolini in un’intervista del 1922:
“C’è chi dice che intendo limitare il diritto di voto.
No!
Ogni cittadino manterrà il suo diritto di voto per il parlamento di Roma […]
Consentitemi anche di ammettere che non credo estendere il diritto di voto alle donne. Sarebbe inutile.
Il mio sangue si oppone a tutti i tipi di femminismo quando si tratta di donne che partecipano alle questioni statali.
Certo, una donna non dovrebbe essere una schiava, ma se le do il diritto di voto, sarei ridicolo.
Nel nostro stato, non dovrebbe essere considerata”.
La svolta, dunque, arrivò soltanto con il sopracitato Decreto Bonomi che, però, non dava alle donne la possibilità di essere elette, bensì soltanto il diritto al voto.
Il decreto luogotenenziale del 1° febbraio 1945, facendo arrivare le schede elettorali in quelle stesse case in cui le donne non erano considerate “cittadine”, ha però aperto una strada importante non solo per le dirette interessate.
Il voto nei Comuni segnò infatti l’avvio di un particolare cursus honorum delle donne nelle istituzioni: nelle amministrazioni infatti venivano sempre affidate loro le deleghe ai servizi sociali e all’istruzione.
Alcune amministratrici del 1945 furono poi elette come costituenti e lasciarono il segno negli articoli dedicati alla dignità, alla famiglia, all’istruzione, al lavoro e all’«assistenza».


Un grazie di cuore a tutte e tutti e un grazie speciale ad Alessandra, Andrea e Lorenzo che hanno fatto un piccolo miracolo ❤️









Al Fuori Luogo due mattinate di confronto con le classi del Salvetti. #prevenzione

Il 30 e 31 gennaio abbiamo passato due bellissime mattinate con i ragazzi e le ragazze dell'istituto Salvetti di Massa.

Mattinate di confronto e discussione sul tema degli stereotipi di genere e la violenza sulle donne. Due mattinate che hanno visto messo in scena anche lo spettacolo teatrale "Essere o non essere" di e con Matteo Procuranti e con Leo Caleo. Il tutto nella bella e accogliente cornice del Fuori Luogo uno spazio meraviglioso!

Incontrare i ragazzi e le ragazze è sempre un'esperienza arricchente, piena e autentica!
Grazie di cuore quindi a tutte e tutti voi e alle insegnanti che hanno partecipato!
Un ultimo importante grazie a Non una di meno Massa Carrara