sabato 22 ottobre 2011

Della stampa e di altri demoni!

Eccoci! Mi sento in dovere di buttare giù alcune considerazioni sulla giornata di ieri...eccezionale! L'aver conosciuto personalmente Sonia ed Enza mi ha reso una persona migliore! Avete presente... perchè spero capiti o sia già capitato anche a voi... quella sensazione di crescita, di pienezza, di sorellanza che solo certe donne riescono a trasmettere?
Devo anche ringraziare tutte e tutti i partecipanti alla presentazione del libro "PAS: Presunta Sindrome di Alienazione Genitoriale" che hanno decisamente contribuito alla positività dell'atmosfera ed hanno reso la giornata ancor più calda ed interessante. Non ultime Frida e Francesca (e la sua straordinaria famiglia) e Paola (donna magica, che ha contribuito alle mie prime vere ed importanti scelte di vita), donne, sorelle straordinarie...ce ne vorrebbero!
Un pensiero non può che andare anche a tutte le mie compagne ed amiche SNOQers presenti (sempre!), attive, importanti, con cui sto percorrendo un cammino pieno di insidie e perplessità, ma anche di speranze, voglia di fare e di cambiare per un mondo migliore!
Ed ecco che, dopo aver sottolineato le cose più importanti, mi sento di denunciare una nota estremamente dolente....ovvero il comportamento indecente della nostra stampa locale!
Che significa, direte voi? Partirò da un pò lontano! Dopo i primissimi momenti caldi del post 13 febbraio dove fu inevitabile l'attenzione dei mass media, in tutta Italia si parlava del nuovo movimento delle donne,  man mano l'attenzione è sempre più scemata, ma questo è fisiologico, normale! Poi è stata la volta di azioni spettacolari che abbiamo organizzato sul territorio, come flash mob molto teatrali, che quindi non potevano passare inosservati! Ad un certo punto si è passate ad azioni meno appariscenti, più di sostanza e di contenuto e più si è andate in quella direzione e meno la stampa ha mostrato interesse, fino ad arrivare all'ignorare completamente comunicati di iniziative notevoli, come ad esempio la riunione dei comitati SNOQ della Regione Toscana da cui è stata sancita la RETE regionale ed una convocazione per una conferenza stampa a mio parere (e per fortuna non solo mio!) importante.
Perchè ignorare, in favore del nulla, una conferenza finalizzata al pubblicizzare e al rendere partecipi tutti e tutte i cittadini e le cittadine di un evento importante come quello di ieri? Non è forse degno di nota, per una città in cui si fa sempre meno cultura, l'arrivo di una psicoterapeuta argentina (ma di genitori originari di Massa) che attualmente vive e lavora in Spagna per la Commissione di Indagine sui maltrattamenti alle donne? Non è forse un problema di rilevanza quello della violenza nei confronti delle donne e dei minori nel nostro paese e purtroppo anche nel nostro piccolo territorio, dove ancora troppa omertà e mancanza di supporti e servizi favorisce questi abusi? Non è degno di nota parlare di un disegno di legge (il 957/2008) ad oggi in discussione presso la Commissione Giustizia del Senato, peggiorativo di una legge già opinabile quale quella sull'affido condiviso? Che per la stampa non ci siano nella nostra provincia madri e padri divorziati ed in difficoltà?
Ma forse sono io l'illusa, quella che spera continuamente che certi argomenti risultino più importanti agli occhi della stampa e dei/lle cittadini/e di una bega di partito, piuttosto che di una sagra o di chi si sposa a Massa(???).
Anche vero che non mi dovrei aspettare granchè dato l'atteggiamento di testate giornalistiche nazionali sempre più pronte al sensazionalismo, all'informazione scorretta e manipolata...come favorire il voyerismo alla Porta a Porta a discapito di tragedie legate al lavoro nero e dell'approfondirne i contenuti ed i perchè!!!!
 
"Doveri. Responsabilità del giornalista
Il giornalista è responsabile del proprio lavoro verso i cittadini e deve favorire il loro dialogo con gli organi d'informazione. E si impegna a creare strumenti idonei (garanti dei lettori, pagine per i lettori, spazi per repliche, ecc.) e dando la massima diffusione alla loro attività...."


 E con questo passo e chiudo, felice comunque di come siamo riuscite, nonostante tutto, a realizzare la giornata di ieri, estremamente partecipata e sentita (e da donne e uomini di tutte le età).
Perchè non c'è dubbio che il web sia un potentissimo strumento di diffusione e meno male!

I.T.