martedì 21 ottobre 2025

Come chiedere l'aumento. Strategie per darti il giusto valore. L' 8 Novembre ne parliamo con l'autrice Azzurra Rinaldi alle Stanze del Teatro Guglielmi-Massa




Siamo liete di invitarvi alla presentazione del libro di Azzurra Rinaldi "Come chiedere l'aumento. Strategie per darti il giusto valore" che si terrà l'8 novembre alle Stanze del Teatro Guglielmi alle ore 17.30 per tutta la cittadinanza.

L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti e non è necessaria la prenotazione.
Azzurra Rinaldi è un’economista femminista Direttrice della School of Gender Economics all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, dove insegna Economia politica, è attivista dei diritti delle donne e co-fondatrice di Equonomics e dei movimenti Il Giusto Mezzo e Dateci Voce.
La presentazione del libro si inserisce nelle azioni di sensibilizzazione del Programma Regionale Antiviolenza Diana ed è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Massa e l'assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità.




domenica 19 ottobre 2025

Tosca in formazione. Giornata formativa per operatrici delle Case Rifugio.




Giovedì 16 si è svolta una delle giornate formative per operatrici delle case rifugio #Tosca.

Un incontro prezioso e arricchente volto a rafforzare le nostre competenze attraverso il confronto, lo scambio di buone prassi e lo studio di soluzioni possibili a problemi complessi.

Una giornata che mette in pratica il concetto di sorellanza, che dimostra le professionalità e la passione che mettiamo in campo quotidianamente.

La forza delle donne, la forza dell'unione, TOSCA! #centriantiviolenza #Toscana













sabato 11 ottobre 2025

#IosostengoDUNA con le AGENDE 2026 - La guerra non appartiene alla storia della donna - V. Woolf

  Se state per acquistare la vostra agenda 2026 ASPETTATE!

Anche quest'anno abbiamo deciso di realizzare delle bellissime agende personalizzate per sostenere la nostra associazione e il Centro Antiviolenza D.U.N.A. con la sua Casa Rifugio.

Visto il difficile momento storico abbiamo deciso di fare nostre le parole di Virginia Woolf "La guerra non appartiene alla storia della donna".

Le agende sono disponibili nella versione settimanale!
Se volete prenotare la vostra agenda potete scrivere una email a formazionearpa@gmail.com oppure via WhatsApp al numero 3393601036.

Grazie a chi vorrà sostenerci e a chi condividerà questo post!




giovedì 25 settembre 2025

ELEZIONI REGIONALI 2025 Lettera aperta di TOSCA - Coordinamento toscano dei centri antiviolenza - alle candidate e ai candidati

In occasione delle elezioni regionali che si terranno il 12 e il 13 ottobre come TOSCA-Coordinamento toscano centri antiviolenza, di cui facciamo parte insieme ad altri 13 centri antiviolenza, abbiamo inviato alle e ai candidati alla presidenza della Regione Toscana un documento con il quale si chiede di sostenere i CAV (centri antiviolenza) e di investire in modo strutturale nella lotta alla violenza di genere.

Sono 7 i punti sui quali in particolare si chiede un impegno politico ed economico.
Chiediamo che la lotta alla violenza sulle donne venga riconosciuta e inserita come prioritaria e trasversale nelle politiche regionali e che si porti avanti un'azione coordinata, organizzata e costante.
Chiediamo di potenziare le misure di sostegno al reinserimento lavorativo delle donne seguite dai centri antiviolenza ; di investire nella prevenzione primaria attraverso il sostegno ai programmi educativi nelle scuole e ai percorsi per adulti.
Chiediamo ampliamento e stabilità dei finanziamenti che permettano programmazione e riconoscimento adeguato del lavoro dei centri antiviolenza.





giovedì 15 maggio 2025

NO ad una Fondazione in ricordo di un femminicida. COMUNICATO STAMPA TOSCA







 Non ci potrà essere un futuro senza violenza sulle donne se oltre alla forma delle cose non si cambia il contenuto.

Non riteniamo sufficiente togliere il nome dell'assassino dalla Fondazione (forma), non capiamo quali siano i valori (contenuti) in cui si riconosce questa Fondazione che nasce per portare avanti il ricordo di un assassino.
Comprensibile il dolore di una famiglia che piange la perdita di un giovane uomo, ma senza una posizione chiara di condanna di quanto avvenuto, un femminicidio seguito da un suicidio, non potrà esserci un futuro diverso.
Nel contrasto alla violenza maschile sulle donne troppe volte si fa confusione fra chi è vittima e chi è carnefice. In questa storia la vittima è Elisa Amato.
#TOSCA Coordinamento toscano centri antiviolenza
"Provo stupore e rabbia. Il messaggio che passa confonde il femminicida con la vittima. Non si da abbastanza voce alla reale vittima di questa tragedia, mia sorella Elisa. Non è l’intenzione che ci indigna, ma il messaggio che ne deriva." (Elena Amato)

Per approfondire il servizio tg e l'articolo di giornale